COMITATO CONTRO L'AMPLIAMENTO DELL'AEROPORTO DI AMPUGNANO - SIENA
COMUNICATO STAMPA SULL'ESPOSTO PRESENTATO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI SIENA


Nella conferenza stampa che il Comitato ha tenuto il 23 luglio 2008, presso la sala stampa della Provincia di Siena, sono stati resi noti i punti dell’esposto presentato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena:  

1)  Persiste l’ abuso edilizio da parte della Società aeroportuale, concernente la difformità fra il PRG e il sedime aeroportuale, già oggetto di una diffida il 19 febbraio scorso.  Altrettanto persistente l’inadempienza del Comune di Sovicille.

2)  La società aeroportuale e una società di consulenza varia (tale Polar Consulting srl, con sede in Milano) hanno sottoscritto un contratto “mandato in via esclusiva per la gestione dei rapporti con un partner finanziario ed operativo per l’aeroporto di Siena-Ampugnano in data 6 febbraio 07, previa deliberazione del CdA in data 11 gennaio 07.  Un tale contratto è inspiegabile e incomprensibile:

a)  perché Galaxy Fund aveva già avuto contatti e incontri ufficiali con il CdA dell’aeroporto;

b)  soprattutto perché la procedura prevista per la ricerca di un partner per una società a capitale prevalentemente pubblico risulta palesemente inquinata se il CdA della società aeroportuale, sei mesi prima di pubblicare l’invito a manifestare interesse, stabilisce di gestire rapporti privilegiati con Galaxy Fund, tramite Polar Consulting srl.

Tralasciamo per brevità “i curiosi subentri” alla predetta società, di altri soggetti e la controversia in atto fra l’ultimo di essi e l’aeroporto.

3)  La Camera di Commercio, Socio Pubblico della Aeroporto di Siena spa, ha deliberato, in data 11 marzo 08, di cedere a Galaxy Fund, cioè a un Fondo di investimento privato, 12 milioni di diritti di opzione, a titolo gratuito.

Il Comitato ha informato che detto esposto sarà integrato da altri due fatti:

1)  Il novello CdA, con Galaxy Fund, inquilino abusivo (poichè tale è a tutt’oggi, non avendo ancora il Ministero dei Trasporti approvato l’Accordo tra soci pubblici e privati), in data 14 maggio, nove giorni dopo il suo insediamento, ha deliberato €150.000,00 annui oltre al rimborso spese, per l’ Amministratore delegato, tale ing. Riccardo Raimondi, eccellente pensionato Alitalia.

A nulla sono valsi i richiami, messi a verbale, del Presidente del Collegio Sindacale sul rispetto della legge 269/06 che stabilisce, in modo perentorio, i compensi degli amministratori di Società partecipate da Enti Locali.  Ad oltre due mesi di distanza, il CdA non ha provveduto ad alcuna verifica.

N.B.: le entrate della società, nel 2007, sono state di €157.000,00

2)  Il Bilancio 2007 presenta più elementi assai discutibili.

A pag. 7 della Nota Integrativa si legge “tra le immobilizzazioni immateriali sono state classificate anche le spese sostenute per la pubblicazione sui maggiori quotidiani di rilevanza nazionale e locale l’avviso di ricerca di un nuovo partner …  Tali costi sono inoltre da imputare ai costi di consulenza resi per la ricerca del fondo di private equity deciso ad investire sull’espansione della società” (€111.244,00  !!!!! prima tranche).

A pag. 2 dell’allegato 4 ( relazione del Collegio Sindacale) si legge:  “non abbiamo rilevato l’esistenza di operazioni atipiche o inusuali …”  E’ dunque usuale e tipico dare incarichi di consulenza senza una selezione del consulente, con il compito di “facilitare” l’ingresso di Galaxy Fund, come socio privato di maggioranza, prima del bando!!!!!

A pag. 1 dell’Allegato 4 (Relazione sulla gestione relativa al bilancio 31.12.07) si legge:  ”…sono stati capitalizzati i costi sostenuti per la ricerca del nuovo partner e prossimo socio della Vs azienda” ma a pag. 3, la cifra esposta in bilancio non torna e manca il dettaglio.

A pag. 4, in merito alla situazione finanziaria, si legge:  ”… si attesta che la Società non ha intrapreso particolari politiche di gestione del rischio finanziario, in quanto ritenuto non rilevante nella sua manifestazione in riferimento alla nostra realtà aziendale”.

“Acutamente” si trascura il fatto che gli oneri finanziari costituiscono il 33,56% del debito societario e che tutti gli indici di bilancio sono negativi!!!!!

In conclusione:  debuttanti allo sbaraglio o furbetti dell’aeroportino?

In entrambi i casi, le conseguenze, sia per il rispetto della legalità, sia per le finanze pubbliche, sono molto gravi.